Paolo Giorgio Bassi

Non ci può essere una crisi la prossima settimana: la mia agenda è già piena. (H. Kissinger)

  • Chi sono

Addio a Lina Wertmuller

10 Dicembre 2021

Ne ho parlato in occasione della consegna dell’Oscar alla carriera, e poi ancora per il trasformismo così attuale che ha saputo dipingere nel personaggio del suo Pasqualino Settebellezze. Lina Wertmuller è stata una dei più grandi registi del secolo scorso, con anticipazioni inquietanti sul secolo attuale.

Perché dovremmo tutti vedere qualcosa di Lina Wertmuller

Non si parla molto di lei, se non negli ambienti in cui la platea comincia a essere un po’ più stagionata, ma sono abbastanza certo che il post mortem per la Wertmuller sarà radioso, come è valso per molti altri prima di lei.

Nei suoi film si leggeva tutta l’irrisione e la distanza da un certo tipo di sentimento moralistico epocale. Il moralismo politicizzato dei suoi anni emergeva pienamente anche dalla forma così peculiare dei suoi titoli, lunghi e verbosi rispetto alle altre opere cinematografiche contemporanee. Sarebbe interessante  avere una nuova Wertmuller oggi, ovvero uno spirito critico in grado di fare arte con il distacco sardonico necessario verso i valori pilastri della nostra società. 

Ma potrebbe nascere – oggi- una nuova Lina?

Di sicuro sarà difficile ricreare la sua memoria storica, necessaria ad esempio per un personaggio come Mimì parrucchiera o anche per gli scenari di “Travolti da un insolito destino…”, forse perché i riferimenti culturali sono sempre più annacquati man mano che la globalizzazione progredisce, forse è perché oggi ci immaginiamo i personaggi popolari come più sfuggenti rispetto all’epoca della Wertmuller. 

Oggi non possiamo più avere la casalinga-tipo oppure l’alto-borghese, oppure il pescatore rude e intriso di ingenua lotta di classe.

Mescolanze

Ora forse i social network hanno reso la casalinga appassionata di pesca, il metalmeccanico un ciclista provetto, e altre sane mescolanze, che però rendono la creazione di un’arte sociale come necessariamente una nuova sfida.

Dico quindi addio a Lina Wertmuller immaginandomela così. Con le sue interviste roche e consapevoli, in cui parla di un mondo andato, ma in un modo che potremmo recuperare con serenità per il mondo attuale, traendone un grandissimo guadagno.

Posted in: Cinema Tag: lina wertmuller, paolo giorgio bassi

Articoli recenti

  • Sundance film festival 2023: la famiglia 
  • Tecnica di affresco e inevitabile decadimento
  • E se i celebri artisti italiani fossero artigiani?
  • Bronzi di Riace? No, di San Casciano
  • Come distinguere un paroliere da un poeta? 

Copyright © 2023 Paolo Giorgio Bassi.

Me WordPress Theme by themehall.com

  • Modele template cv
  • Modele regresji liniowej
  • Modele optymalizacji liniowej
  • Modele lettre demande de faveur
  • Modele jada toys
  • Modele debohr
  • Modele de rame foto handmade
  • Modele de mobil home anglais
  • Modele de lettre gratuite attestation d`hébergement
  • Modele de intrari in casa
  • Modele de dentier sans palais
  • Modele de contrat de bail commercial precaire
  • Modele carre flou
  • Modele źródeł ciepła
  • Modèle pouvoir pour ag
  • Modèle lettre de résiliation marchés publics
  • Modèle gratuit de facture auto entrepreneur
  • Modèle de votre ordinateur
  • Modèle de requête devant le juge administratif
  • Modèle de planification de leçon