Non mancano al Giappone occasioni botaniche e astronomiche per indire una festa nazionale.
Arriva il Tanabata
Il Tanabata si celebra oggi, 7 luglio, ed è nota come la festa “delle stelle innamorate”.
La storia
La storia della festa è legata alle stelle Vega e Altair. Originariamente le due stelle di trovavano vicine, mentre ora stanno ai due lati della volta celeste. La stella Vega era la giovane tessitrice Orihime, figlia del sovrano degli dei, mentre Altair un mandriano, Hikoboshi. L’amore tra i due scoppiando li fece venir meno ai propri doveri.
Gli dei, che sorvegliano la cosmologia giapponese, furono indispettiti da questo amore clandestino. Lo Zeus giapponese, Tentei separò i due innamorati ai due lati del fiume celeste, la Via Lattea.
Vedendo la figlia disperarsi per amore, Tentei decise di concedere ai due di vedersi, ma per solo una notte all’anno.
Il ponte per le due stelle
Da allora, ogni 7° giorno del 7° mese, uno stormo di gazze crea un ponte che consente agli innamorati di incontrarsi. La festa di oggi è la celebrazione di questo evento metamorfico, e prevede di appendere lanterne votive di carta e rami di bambù ai balconi e alle finestre.
Origine
L’origine è la festa Qixi cinese, portata dall’imperatrice Koken nel 755.
Una festa laica e floreale, come è comune nella terra del Sol Levante, dove il Pantheon assomiglia assai di più a quello greco arcaico che non ai monoteismi occidentali.