Trionfo a Cannes 2023 per il nuovo film di Scorsese

Delirio a Cannes per il film fuori concorso di Scorsese, “Killers of the Flower Moon”.

Non l’ho visto, ma vediamo di raccogliere un po’ di premesse per viaggiare informati e per capire se vale la pena di accollarsi questa nuova fatica scorsesiana.

è un film thriller americano di prossima uscita, basato sull’omonimo libro di David Grann. Oltre a essere diretto da Martin Scorsese, il film è interpretato da Leonardo DiCaprio (stranamente!) e Robert De Niro. Parliamo di una storia ambientata in Oklahoma negli anni ’20, con un fil rouge che si dipana attorno alle indagini su una serie di omicidi di ricchi nativi americani Osage. L’indagine è condotta dall’FBI, allora appena nata.

Man mano che si approfondisce il caso, si scopre una più ampia cospirazione per rubare le ricchezze petrolifere degli Osage, con un’esplorazione socialissima e territoriale che come spesso accade nei film di Scorsese va a toccare con mano la vita delle comunità emarginate.

Cosa ci vuol dire Scorsese

Con quest’opera della maturità Scorsese non vuole fare una summa del passato, come molti suoi colleghi hanno fatto di recente. Lui continua a raccontare storie, a raccontarle nel suo tono, così almeno pare dal trailer. Ma soprattutto, continua ad essere acclamato da pubblico e critica, come dimostra la recente standing ovation ricevuta al festival di Cannes 2023.

I temi che il maestro tocca stavolta dovrebbero essere variegati e molto più esplicitamente politici rispetto al suo stile.

In prima istanza, vorrei precisare a chi non lo sapesse che gli Osage erano una tribù di nativi americani costretta a trasferirsi in Oklahoma all’inizio del XX secolo. Come spesso accade, sulle loro terre scoprirono il petrolio, che li rese uno dei gruppi più ricchi e più attraenti del Paese. 

Si parlerà quindi sicuramente di avidità, di potere e corruzione, forse anche delle stragi sistematiche che gli Osage hanno dovuto subire. Anche, del ruolo dei funzionari e delle forze dell’ordine.

Sarà interessante vedere come Scorsese ci mostrerà il rapporto tra gli Osage e la società americana in generale.