Gli amanuensi e la democrazia

L’accostamento pare strano, soprattutto perché gli amanuensi erano parte di un ordine religioso. Quando si parla di ordini si parla implicitamente di disciplina, obbedienza, cooptazione a volte e a volte decisioni gerarchicamente imposte, ma raramente di democrazia.

Eppure gli amanuensi hanno svolto un ruolo fondamentale nella storia della cultura europea, garantendo la conservazione e la diffusione delle opere letterarie, scientifiche e religiose. Fin qui, lo sapevamo tutti. Ma mi spingerei a dire una cosa in più: sono stati loro a plasmare l’identità culturale europea e a spingere verso l’ideale democratico e illuminista nel quale viviamo oggi.

Chi erano gli amanuensi?

Gli amanuensi trascrivevano e copiavano i manoscritti di opere letterarie, scientifiche e religiose del passato. Il termine generico di “coloro che scrivono a mano” e la conseguente figura professionale affonda le sue radici nelle antiche civiltà del Mediterraneo, in particolare nell’antico Egitto, Grecia e Roma. Probabilmente li conosciamo meglio sotto il nome di scribi. Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente e l’ascesa del cristianesimo, gli amanuensi divennero una figura fondamentale nelle comunità monastiche europee, nella veste però di monaci. I monaci amanuensi si dedicavano alla trascrizione e copia dei testi sacri e dei classici.

Gli amanuensi lavoravano nei cosiddetti “scriptoria”, ambienti dedicati alla trascrizione e alla copia dei testi, dove il silenzio e la concentrazione erano fondamentali.

L’arte della miniatura e l’estetica dei manoscritti

Oltre alla trascrizione, gli amanuensi erano spesso coinvolti nella decorazione dei manoscritti miniati. Le miniature avevano anche una funzione didattica e simbolica, dato che aiutavano il lettore a comprendere meglio il contenuto del testo e a memorizzarlo più facilmente.

La collaborazione tra amanuensi e miniaturisti ha dato vita a manoscritti di straordinaria bellezza e valore artistico, che solo l’invenzione della stampa a caratteri mobili ha fatto lentamente declinare. 

In alcune corti e istituzioni, continuarono a essere impiegati per la redazione di documenti ufficiali e per la copia di testi di pregio. 

Tutt’oggi qualche università commissiona a degli studi amanuensi la redazione delle pergamene di laurea che poi vengono consegnate ai neolaureandi.

Un’arte incredibile, perlopiù sepolta, ma non nei suoi frutti! Infatti, se non avessimo letto Cicerone o le storie di Pericle, avremmo saputo impostare la nostra società democratica?